dal Programma della Sinfonia Fantastica
 

 

 

 

"Il patrimonio greco, criticamente purificato, è parte integrante della fede cristiana" (Benedetto XVI)

"La cultura dell’Europa è nata dall’incontro tra Gerusalemme, Atene e Roma" (Benedetto XVI)

 

  HomeChi siamoLa rivistaTestiDidatticaAttivitàGuestbookVariaCerca

dal Programma della Sinfonia Fantastica

Terza Parte

Scena campestre (Scène aux champs)

Trovandosi una sera in campagna, ode da lontano due pastori che cantano un ranz de vaches (1); questo duo pastorale lontano dalla scena, il leggero stormire degli alberi agitati dolcemente dal vento, qualche motivo di speranza che ha cominciato a nutrire da poco tempo, tutto concorre a ridare al suo cuore una calma inusuale, e a dare alle sue idee un colore più gaio. Egli riflette sul suo isolamento; spera di non essere più solo, presto... Ma se lei lo ingannasse!... Questo miscuglio di speranza e di timore, queste idee di felicità, turbate da qualche oscuro presentimento, formano il soggetto dell'adagio. Alla fine uno dei pastori riprende il ranz des vaches; l'altro non risponde più... Brontolii lontani di tuoni... solitudine... silenzio...

(1) Ranz des vaches: nome dato in Svizzera ad arie pastorali, suonati dai pastori sui corni o sulle zampogne per condurre le greggi. Per capire l'effetto che doveva avere questo dialogo pastorale in Berlioz vale la pena leggere la definizione di ranz des vaches che si trova in una vecchia edizione del vocabolario Larousse: "nell'epoca in cui reggimenti svizzeri erano al soldo della Francia, si fu obbligati a imporre, sotto pena di morte, il divieto di suonare il ranz des vaches, che spingeva i soldati o alla diserzione o al suicidio, e che li abbatteva in una profonda malinconia". La notizia si legge peraltro già in Rousseau. Il Guglielmo Tell di Rossini contiene un celebre Ranz des vaches: i meno giovani lo ricorderanno, perché fino agli anni Settanta era utilizzato come sigla dell'inizio delle trasmissioni televisive RAI!

 

Print Friendly and PDFCliccando sul bottone hai questa pagina in formato stampabile o in pdf



Per tornare alla home
Per contattare la Redazione


Questo sito fa uso di cookies. Privacy policy del sito e autorizzazione all'uso dei cookie: clicca qui